Perchè cucinare è il solo modo che abbiamo di rendere piacevole il nostro nutrimento.

domenica 17 aprile 2011

RAVIOLI AL VAPORE

Mumble mumble... siamo già al secondo esperimento, e devo dire che ci siamo quasi, ma sto lavorando parecchio sull'impasto.
Usare solo farina di riso significa avere una consistenza ed un'elasticità praticamente nulla. Il che vuol dire problemi con la lavorazione e con la cottura.
Ho appurato che un 50% e 50% è l'ideale. Al posto della farina di grano ho usato farina di kamut. Per il ripieno ho azzardato due cose diverse.
Ma andiamo con ordine. 

Per l'impasto ho usato (sempre per due persone):
  • 50 gr di farina di riso (più quella per la lavorazione)
  • 50 gr. di farina di kamut
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaino di aceto di riso
  • Rimane in forse l'eventuale utilizzo di un bianco d'uovo, per rendere più elastico l'impasto
Per il ripieno nr 1:
  • 1 scalogno
  • 4 pezzi di bistecche di soia (si trovano nei negozi bio)
  • 1 carota
  • 1 peperone
  • peperoncino
  • salsa di soia
  • 1 cucchiaino di miso di riso
Per il ripieno nr 2:
  • 100 gr di macinato misto
  • 1 zucchina
  • 1 carota
  • 1 scalogno piccolo
  • mezzo bicchiere di pisellini (io non ne avevo e ho usato degli spinaci)
  • 1 cucchiaino di miso di riso
  • salsa di soia
  • 1 cucchiaino di zenzero
Per l'impasto ho mescolato per bene le farine, poi le ho lavorate, insieme all'aceto e al sale, con dell'acqua bollente (ho usato una forchetta). Intanto che lasciavo raffreddare l'impasto ho preparato il ripieno.
In entrambi i casi ho fatto bollire le verdure con il miso e un po' d'acqua. appena l'acqua è evaporata ho aggiunto la carne (o la soia), e ho lasciato cuocere, insieme al resto delle spezie, versando la salsa di soia solo alla fine. Fate in modo che il ripieno risulti abbastanza asciutto, o rischiate di distruggere i ravioli.
Intanto che lasciavo raffreddare il ripieno, ho steso l'impasto il più sottile possibile, usando la farina di riso perchè non si attaccasse ovunque, e con un coppapasta ho tagliato dei cerchi.
Ho disposto sopra ogni cerchio una piccola quantità di ripieno e ho unito due estremità creando una mezza luna. So che il tipo di chiusura sarebbe "a fagotto", ma al momento sto studiano i sapori piuttosto che la presentazione.
Li ho cotti a vapore, adagiandoli direttamente sul cestello di acciaio, per 20 minuti.
E come prima e seconda volta non sono venuti niente male!!

2 commenti:

  1. interessante questa pasta....devo dire che la mia pigrizia mi porta a utilizzare quella pre-fatta, però mi sembra un ottimo esperimento, e la riuscita deve risultare molto morbida e saporita!

    RispondiElimina
  2. Ciao POlly! Ti dirò che come consistenza è perfetto, ma la "lavorabilità" lascia un po' a desiderare, e probabilmente un bianco d'uovo aiuterebbe zenza comunque alterare il gusto. Quando ci riprovo ti faccio sapere!

    RispondiElimina