Perchè cucinare è il solo modo che abbiamo di rendere piacevole il nostro nutrimento.

mercoledì 1 settembre 2010

TORTA ALLA ROBIOLA

Non sono un'amante di dolci in generale.
Ma la torta alla robiola è uno fra i miei preferiti!
Conosciuto tramite un'amica, che lo prepara spesso in occasione di ritrovi, è facile e rapido da preparare, e devo dire che riscuote un discreto successo ogni volta!

INGREDIENTI
Per la base:
120 gr di boscotti secchi (tipo Oro Saiwa o Oswego, etc)
60 gr di burro ammorbidito
1 cucchiaio abbondante di zucchero di canna

Per la farcia:
250 ml di panna fresca
200 gr di robiola
200 gr di zucchero
4 cucchiai di farina 
3 uova
vanillina o aroma di limone (a seconda dei gusti)

PROCEDURA
Prima di inziare a lavorare, mettete subito lo stampo in freezer, servirà per velocizzare la preparazione. Se usate la carta da forno potete foderarlo già da subito.
Preparate la base sbriciolando i biscotti secchi con il mattarello, unite poi lo zucchero di canna e amalgamate con il burro.
Distribuite uniformemente il composto ottenuto nello stampo, schiacciandolo con un cucchiaio. Ricordate di formare le pareti, che dovranno essere circa 1,5/2 cm al massimo.
Riponete nuovamente lo stampo in freezer, intanto che preparate la farcia.

Mettete la robiola in una terrina e amalgamate con lo zucchero, aiutandovi con una forchetta o con la frusta.
A parte montate gli albumi a neve ferma.
Aggiungete i tuorli, la farina, la panna, la vanillina (o il limone), e per ultimi gli albumi, mescolando dal basso verso l'alto con una spatola di legno, per evitare che si smontino.
Versate il composto nello stampo e infornate a 160° per 45 minuti circa a forno statico.
Il dolce dovrà assumere una colorazione dorata in superficie.

A fine cottura potrete decorare con sciroppo di fragola (come ho fatto io) o caramello, o, se ne avete la possibilità, con marmellata di lamponi che avrete fatto scaldare a bagno maria (da versare sulla fetta di torta al momento di servirla).
Potete anche aggiungere delle uvette o delle prugne secche alla farcia prima della cottura, dopo averle ammollate nel latte per qualche ora. 
Ed ecco il risultato!



2 commenti:

  1. ti sei dimenticata di dire che se come guarnizione optano per una buona marmellata fatta in casa, possono guardare la tua ricetta più sotto... ;)

    RispondiElimina