Lo zampone. Chi non ha mangiato lo zampone durante le feste appena trascorse?
Io?
Esatto, io non l'ho mngiato. Non perchè non mi piaccia... direi piuttosto il contrario! Il problema è che è sempre... troppo! Una fettina sarebbe sufficiente ad evitare le centocinquantamila calorie che una porzione standard apporterebbe.
E poi le ho viste, al supermercato, nel banco frigo, reparto salumi: le MONOPORZIONI! Non mi pareva vero! Ne ho subito acquistata una confezione (costituita da due fettine) e l'ho messa in frigorifero in attesa di ispirazione.
Che puntualmente è arrivata.
Quindi per due persone ho usato:
- due fette di zampone precotte
- 2 patate piccole
- 1 cucchiaio di panna
- 100 gr di farina
- 30 gr di margarina (o burro)
- 2 pizzichi di sale
- acqua freddissima qb
- noce moscata
- un tuorlo d'uovo
- sesamo
Nel frattempo mettete nel mixer (perchè fate moooolto prima) la farina col sale e la margarina, frullateli e aggiungete l'acqua fredda un po' alla volta, fino a formare un impasto omogeneo. Finite di impastare a mano, e tenete a riposare in frigo fino all'utilizzo.
Ora condite le patate con l'altro pizzico di sale, la panna e la noce moscata a piacere. Se volete potete aggiungere anche altri odori a piacere, come l'origano, il prezzemolo, il timo, etc.
Dividete l'impasto in due parti, stendetele il più sottile possibile e disponetele su una teglia con carta da forno. Ponetevi al centro la fetta di zampone, privata della pelle. Disponetevi sopra le patate, e poi iniziate a chiudere il vostro fagotto, prendendo un lembo alla volta, unendo tutto al centro.
Spennellate con il tuorlo e spolverate con il sesamo.
Infornate per 20 minuti a 200°, finchè la superficie del fagotto non sarà dorata.
Buon appetito!!
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