Perchè cucinare è il solo modo che abbiamo di rendere piacevole il nostro nutrimento.

giovedì 21 aprile 2011

Formaggio fatto in casa...e stagionato!!

Eccole qua le mie creature! Quello sotto aromatizzato con erba cipollina (ottimo anche da consumare fresco), l'altro con le noci (a cui bisogna fare attenzione perchè tendono ad irrancidirsi). Il nostro formaggio: va lavato e girato. Ma cominciamo dal principio...
Quel famoso principio in cui avevo preparato il mio primo formaggio, dopo un primo esperimento fallito ed un secondo ottimamente riuscito.
Al terzo round ho deciso di azzardare quel passo in più, perchè non si smette mai di imparare, giusto?
Così, dopo aver chiesto al solito saggio contadino, ho realizzato delle nuove formine, bucherellando i contenitori di alluminio che si usano per il forno o il freezer. Ho forato ogni centimetro, con uno spiedino di legno, per dare modo al mio formaggio di scolare per bene tutta l'acqua in eccesso.
Lì ho fatto riposare il formaggio appena fatto per un giorno, poi l'ho salato, sciacquato dopo 12 ore e appoggiato su un asse di legno, in un luogo buio e asciutto, al riparo da correnti d'aria, dove è rimasto per 12 giorni.
Ogni giorno però lo sciacquavo, strofinandolo per bene con le mani, lo asciugavo con un panno di cotone, e lo riponevo di nuovo sull'asse, dopo averlo girato dalla parte asciutta.
Finchè non si è formata la crosticina, segno che da quel momento in poi era pronto per essere mangiato!


Ora, sfiga volle che la sottoscritta sia -come già sapete- a dieta da latte e derivati, inclusi i formaggi fatti in casa (ahimè). Ma il giudizio di mio suocero non sbaglia, e, come diceva quella famosa pubblicità, L'uomo Del Monte ha detto sì!
Non vedo l'lora di farne dell'altro, perchè quando questa dieta sarà finita, mi aspetta una forma tutta per me!!

4 commenti:

  1. Sei un mito! Brava, brava, brava!!!
    A me viene l'acquolina solo a vedere le foto e mi fido ciecamente di tuo suocero: ha da essere una bontà!
    Buona Pasqua :)

    RispondiElimina
  2. che bontà!!!!! sai che voglio provare a farlo con la soia??? un bacio!

    RispondiElimina
  3. posso chiederti ancora: ma cosa significa che lo sciacquavi?? cioè ogni giorno prendevi la formella e la buttavi sotto l'acqua rigirandotela tra le mani? no capitto bene, moi!!!

    RispondiElimina
  4. Ciao POlly, per sciacquare intendo proprio lavare sotto acqua corrente, strofinando con le mani, poio tampono con un telo asciutto e ripongo di nuovo sull'asse di legno.
    Poi fammi sapere con la soia... deve essere un procedimento completamente diverso...

    RispondiElimina