RATATOUILLE

No, non si tratta della ricetta (anche se un giorno mi piacerebbe provare a farla, a dire la verità).

Si tratta di uno dei cartoni della Disney che preferisco.

Ratatouille, la storia del piccolo topolino Remy, che non è come gli altri topi, che mangiano tanto per mangiare, ingurgitando tutto quel che trovano fra la spazzatura. A lui piacciono i sapori, forti o delicati, e le loro infinite combinazioni.

Quando l'ho visto per la prima volta, devo ammetterlo, mi ci sono un po' immedesimata, specie per quel suo modo di annusare i piatti in preparazione dopo aver aggiunto gli ingredienti.

Mi sono rivista mentre preparo una zuppa, o un minestrone, usando l'olfatto per capire com'è venuto nel complesso. Perchè l'olfatto ha un ruolo essenziale nella degustazione dei cibi: col raffreddore riusciamo a percepire solo la metà del sapore di un piatto!

Anche quando devo capire se una spezia sta bene o meno con una pietanza: prima annuso la pietanza, poi la spezia, e poi ancora, più volte, e capisco se possono stare bene insieme.

Sarò sulla buona strada per diventare brava, un giorno, come il "piccolo chef"?