Perchè cucinare è il solo modo che abbiamo di rendere piacevole il nostro nutrimento.

mercoledì 26 gennaio 2011

VELLUTATA DI POLLO

Sempre sulla scia della pseudo-dieta che stiamo seguendo io e Ale e del mangiar sano in generale, ho trovato la settimana scorsa una ricetta che mi ha incuriosita.
Già avevo provato la zuppa di pollo qualche mese fa, ma c'era ancora qualcosa che non mi convinceva. Così oggi ho provato a seguire quella di COSACUCINO, illustrata da Elizabeth.
Ho solo apportato qualche modifica per rendere il risultato finale più  leggero, quindi ho tolto la panna, non ho messo olio, ma ho usato solo un cucchiaio di margarina light e del brodo vegetale senza glutammato monosodico.
Per riassumere (per due persone)
1 petto di pollo da 300 gr
mezza cipolla rossa
2 cucchiai di farina
mezza lattina di birra chiara
1 costa di sedano
1 carota
1 porro
brodo vegetale
pane integrale
sale

Tritare la cipolla, farla rosolare in un po' di margarina e acqua. Nel frattempo tagliare il pollo a cubetti e infarinarlo. Aggiungerlo in pentola e lasciar rosolare. Poi versare la birra e fare asciugare.
Preparare le verdure: tagliare la carota, il sedano e il porro e unirle agli ingredienti in cottura.
Versare un litro di brodo vegetale caldo e lasciar cuocere per un'ora.
Frullare tutto per bene con il minipiner e riportare a bollore, aggiungendo un altro cucchiaino di margarina.
Al posto dei crostini "comperi" ho tagliato a cubetti un panino integrale, che ho abbrustolito sotto al grill del forno.
Li ho messi sulla vellutata prima di servire.
Volendo si può aggiungere del parmigiano e un filo d'olio. Io non l'ho fatto.
Purtroppo la fame era talmente tanta che non ho avuto il tempo di fare foto, ma sicuramente ripeterò la ricetta, perchè abbiamo gradito entrambi!

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