Perchè cucinare è il solo modo che abbiamo di rendere piacevole il nostro nutrimento.

venerdì 26 novembre 2010

ZUPPA DI POLLO

Questa l'ho proprio improvvisata. E bisogna che scriva da qualche parte gli ingredienti prima di dimenticarmeli completamente!
In memoria della meravigliosa sopa de la abuela gustata a Granada, in compagnia di mio marito e di un tramonto indimenticabile e accecante sulla Sierra Nevada Andalusa, ho voluto provare a riprodurre lo stesso sapore -visto che l'ambiente mi era impossibile.
Dunque, come ingredienti ho utlilizzato:
1 coscia di pollo con la pelle
1/2 petto di pollo
1 porro grande
1 spicchio di aglio
2 gambi di sedano
2 carote
1 crosta di grana
2 cucchiai di fecola di patate
pane

Ho passato la coscia sul fuoco, tagliato a pezzetti il petto di pollo. Ho tagliato a rondelle il porro dopo averlo lavato, sbucciato l'aglio, la carota e pulito il sedano.
Ho grattato la crosta del grana e ho messo tutto a bollire in acqua per 1 ora, schiumando di tanto in tanto.
Poi ho tolto la coscia e il grana e ho frullato tutto con il frullatore a immersione.
Ho tolto la pelle alla coscia, e l'ho scarnificata, ributtando i pezzetti di carne nella zuppa.
Ho aggiunto i due cucchiai di fecola e ho lasciato bollire ancora per 30 minuti, finchè non ha raggiunto una consistenza cremosa.
Nel frattempo ho tagliato il pane in quadratini di 1cm, e l'ho fatto abbrustolire in forno con il grill.
Ho servito la zuppa con un filo d'olio e i crostini!
Mio marito ha voluto aggiungere una grattatina di noce moscata, e devo dire che ci stava proprio!

La zuppa non assomigliava affatto a quella che ho mangiato in Spagna, ma è venuta buona comunque!

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